Gamma GT alta o bassa: cosa significa?

da | Mag 16, 2023 | Salute

Nell’ambito della salute epatica il medico potrebbe prescrivere diversi esami diagnostici e clinici ai quali sottoporsi per effettuare una diagnosi e/o valutare l’andamento di un trattamento. Uno di questi esami è il test Gamma GT, che prevede un semplice prelievo del sangue per ricercare un enzima specifico denominato, appunto, Gamma GT o Gamma-glutamil transferasi

In genere, questo esame viene richiesto come parte di un’indagine più ampia, perché alterazioni di questo enzima possono indicare problemi al fegato, come l’epatite, la cirrosi, l’insufficienza epatica e altri disturbi.

Approfondiamo insieme, e cerchiamo di capire cos’è questo enzima e cosa significa avere la Gamma GT alta o bassa

Che cos’è l’esame gamma GT?

Come accennato, l’esame Gamma GT, o Gamma-glutamil transferasi, è un test di laboratorio che valuta i livelli di un enzima specifico nel sangue, presente in molte cellule del corpo, ma in particolare nel fegato e nel dotto biliare, ecco perché viene analizzato principalmente per indagare le malattie epatiche.

Concentrazioni inferiori si trovano anche nel rene, nella milza, nel cuore, nell’intestino, nel cervello e nella prostata.

Nonostante sia naturalmente presente nelle cellule di alcuni organi, i livelli di Gamma GT possono essere influenzati da molteplici fattori, tra cui i principali sono i seguenti: 

  • alcolismo;
  • obesità;
  • assunzione di alcuni farmaci;
  • presenza di calcoli biliari. 

In questi casi, infatti, i valori dell’enzima Gamma GT risultano particolarmente elevati

A cosa serve l’esame gamma GT?

L’esame Gamma GT viene utilizzato soprattutto per valutare la funzionalità del fegato e delle vie biliari, essendo più concentrato proprio in queste aree del nostro organismo e molto sensibile nell’indicare condizioni come ostruzione biliare, colangite o colecistite.

In effetti, si può incorrere in una gamma GT alta in presenza di patologie del fegato, come l’epatite, la cirrosi e l’insufficienza epatica,  quindi questo test può essere utile per diagnosticare tali malattie o monitorarne il progresso in fase di trattamento.

Come menzionato prima, uno dei fattori che influenza i valori di questo enzima nel sangue è da individuare nell’abuso di alcol, non a caso viene utilizzato come indicatore dell’alcolismo e per verificare l’efficacia dei programmi di disintossicazione e di trattamento di questa patologia.

Spesso l’esame della Gamma GT viene utilizzato in combinazione con altri test, come l’alanina aminotransferasi (ALT) e l’aspartato aminotransferasi (AST), per una valutazione più completa della funzionalità del fegato.

Quali sono i valori normali?

I valori normali di Gamma GT possono variare leggermente a seconda del laboratorio che effettua il test e dei riferimenti specifici del paziente, come l’età e il sesso. 

In generale, i valori normali di riferimento per gli adulti sono:

  • 50 U/L (unità per litro) per gli uomini;
  • 30 U/L per le donne.

Come segnalato, però, i livelli di questo enzima nel sangue possono variare a causa di numerosi fattori, quindi il risultato dell’esame va sempre confrontato con la condizione medica del paziente per trarre le giuste conclusioni. 

Se i risultati dei test mostrano un valore di Gamma GT al di fuori dei range normali, è importante consultare un medico per una valutazione e un eventuale follow-up, al fine di determinare le possibili cause e i trattamenti appropriati.

Cosa significa avere la Gamma GT alta?

Avere i livelli di Gamma GT alti significa una presenza elevata di questo enzima nel sangue. I livelli normali variano in base all’età, al sesso e ad altri fattori individuali, ma in generale, sono considerati alti se sono superiori ai valori di riferimento riportati prima, o comunque specificati dal laboratorio presso il quale si esegue il test.

Ma cosa indica una Gamma GT alta? Potrebbe essere indicativo di diversi disturbi, tra cui:

  • patologie del fegato – disturbi come l’epatite, la cirrosi e l’insufficienza epatica, possono causare un aumento dei livelli di Gamma GT. Tuttavia, questo non è sempre il caso, poiché altri test come l’ALT e l’AST sono spesso più specifici per giungere a una diagnosi;
  • abuso di alcol – l’assunzione eccessiva di alcol può danneggiare il fegato e aumentare notevolmente i livelli di Gamma GT. I livelli di questo enzima tornano alla normalità solo dopo un periodo di astinenza dall’alcol;
  • obesità l’obesità può essere associata a un aumento dei livelli di questo enzima, a causa principalmente del consumo di cibi grassi e di una dieta squilibrata;
  • alcuni farmaci alcune categorie di farmaci, come gli antiepilettici, gli antidepressivi triciclici e i farmaci antitumorali, possono aumentare i livelli di Gamma GT.

In ogni caso, una Gamma GT alta non è sufficiente per elaborare una diagnosi precisa, sono necessari ulteriori esami e valutazioni. 

È importante rivolgersi al proprio medico per una corretta interpretazione dei risultati degli esami del sangue e per una diagnosi e un trattamento adeguati, se necessario.

Cosa indica una Gamma GT bassa?

In generale, avere i livelli di Gamma GT bassi non è considerato un problema di salute. Tuttavia, ci sono alcune condizioni in cui i livelli di questo enzima possono essere inferiori ai valori di riferimento, tra cui:

  • malattie genetiche rare;
  • malnutrizione, in particolare una carenza di proteine;
  • assunzione di farmaci, come gli steroidi anabolizzanti e i contraccettivi orali.

In generale, una gamma GT non richiede interventi terapeutici specifici, ma sarà il medico a valutare come procedere e se prescrivere ulteriori accertamenti.

Come abbassare il Gamma GT nel sangue?

In caso di Gamma GT alta il medico potrà prescrivere un supplemento di indagine e, eventualmente, una terapia specifica per provare ad abbassare i livelli di Gamma GT, a seconda delle cause sottostanti.

Se l’aumento dei livelli di Gamma GT è causato dall’abuso di alcol, l’unico modo per ridurli è, ovviamente, smettere di bere alcolici o ridurre notevolmente il consumo di alcol. Nei casi più gravi, possono essere utili programmi di disintossicazione e trattamenti per l’alcolismo. Potrebbero essere necessarie alcune settimane o diversi mesi per vedere i valori tornare a livelli considerati nella norma.

Se l’aumento dei livelli di Gamma GT è, invece, causato da patologie del fegato, il trattamento dipenderà dalla specifica patologia. Ad esempio, per l’epatite virale, possono essere necessari farmaci antivirali, mentre per la cirrosi può essere necessario un trapianto di fegato.

Inoltre, alcune abitudini alimentari e lo stile di vita possono contribuire a ridurre i livelli di Gamma GT nel sangue. Ad esempio, si consiglia di seguire una dieta equilibrata, ridurre l’assunzione di grassi saturi e aumentare l’assunzione di frutta, verdura e fibre. Anche l’esercizio fisico regolare può aiutare in tal senso.

In ogni caso, è importante seguire sempre le indicazioni del medico e sottoporsi a controlli periodici per monitorare i valori di Gamma GT e l’eventuale efficacia del trattamento.

ATTENZIONE:
Le informazioni qui riportate hanno carattere divulgativo e orientativo, non sostituiscono la consulenza medica. Eventuali decisioni che dovessero essere prese dai lettori, sulla base dei dati e delle informazioni qui riportati sono assunte in piena autonomia decisionale e a loro rischio.